Una sciocche favolas

Ti porterò a ballare,
oppure a vedere le stelle,
oppure staremo a casa
a navigare tra le schede aperte.
Prenderemo impegni,
seguiremo corsi,
sconfiggeremo i morsi della fame
con pane e frutta secca e te.
I vecchi album metal che ritrovammo,
da riascoltare e ricordarci coi capelli lunghi
false speranza e la volontà,
di scappare e non so che, non so cosa.
La verità è che siamo qui,
potremmo stare denudati,
una partita a scacchi con la morte
avrebbe lo stesso non-sense.
Ti dico - e tu mi ascolti,
siamo di un'altra specie,
siamo di un'altra razza
Io un uomo e tu una ragazza.
Mi dici - se tu sei uomo,
sei uno scemo
Naviga solo col tuo remo
futile nel tuo precipizio.
Non sono uomo, sono un tizio
che langue di tutto e niente,
sono uno che osserva cieli e gente
Sono ancora qui a scrivere,
non vorrei andare a letto
Adesso smettila e vieni qui,
ce la faremo te lo prometto.