Lasciare, con una colonna sonora

è tardi.
è tardi.
è tardi.
Lascia prati non ci saranno più strade parole di accesso per passare a portali necessari al prosieguo avanti corri non ci sono bici non hai il fiatone è una brezza è blu viola universo azzurro scuro come un non-colore strano.averti.qui.accanto non c'è niente, perché temi e credi? Astuto, come la punteggiatura - ribrezzo è per te quel brivido dentro,
quel messaggio di emozione,
liquidi rilasciati dentro te -
E dentro la mente,
sapiente arcano
denso di misteri, 
nulla più.

Nulla più

Ho appena capito da solo.. con la mia esperienza.. empiricamente

SERVE PRINCIPALMENTE

Esserne convinti
La motivazione
Crederci

{poi arrivano poiché la lingua è varia]
Andare fino in fondo!
Non mollare
ecc.

Sostanzialmente, il problema delle parole è che quando sono poche ed un concetto è semplificato, sembra una stronzata. In realtà dev'essere compreso, vissuto.
Per me adesso è stato così.
Parto nel mio vissuto da esempi semplici, irrisori.. Ma poi, generalizzo. E mi rendo conto di come cambiano le cose.

E' strano, ma un pensiero è andato anche a lei, adesso. No, non è strano. La odio per questo, e la amo

Avevo in mente un altro titolo, ma mi si è dimenticato

Ultimamente mi è capitato di avere a che fare con una sorta di anticamera dei sogni.

In verità non è una cosa nuova. Prima di dormire, comincio col lasciare andare i pensieri e le sensazioni in libere associazioni, velocemente perdendone il controllo, e questi spaziano, è come se viaggiassero indipendenti, creano poi situazioni nuove, storie, danno forma a qualcosa che avevo dentro.. Ed ecco che a un certo punto mi ritrovo addormentato. E' successo anche con la musica.
Siccome certe volte sono sonnellini, o comunque il sonno viene disturbato, mi sveglio dopo poco tempo e la sensazione di quel turbine è ancora vivida. Eppure, il contenuto di quelle avventure e percezioni così forti rimane bloccato. Come fosse stato sotterrato immediatamente dalla mente, reso inaccessibile per non venire confuso con la realtà. E' veramente difficile venirne a capo, ed il più delle volte ricordo perfettamente quel processo ch'era entrato in atto nel dormiveglia, ma non posso fare a meno di dimenticare.

Dannazione. Mi chiedo se tutti provano questo come lo provo io, se qualcuno riesce a controllarlo e ricordare. Mi piacerebbe che queste persone mi contattassero per discuterne.

Ultimamente mi è capitato di avere a che fare con collegamenti musicali ineffabili.

Tipo: guardo le copertine di dischi e mi risuonano subito in mente le canzoni, chiare, degli artisti che sto leggendo. Oppure, c'è un tipo di giornata e situazione ed automaticamente mi parte in testa la canzone che associo a quello stato d'animo, a quelle sensazioni. Ma non sto parlando di tormentoni, anche se è evidente che queste canzoni mi siano entrate pesantemente in testa.
Ogni tanto vorrei un po' di silenzio, ma quelle mica si possono fermare..

Vorrei sapere qualcosa di più anche su questo. Credo che capiti a tutti di avere una canzone in testa, ma ogni tanto penso che per me sia decisamente troppo. Devo andarci piano, con la musica.