Scoperte portano ad altre scoperte.

Per la prima volta nella mia vita, in questi giorni,
il tempo sta passando lento, e svelto, allo stesso tempo
o forse, più semplicemente, sta passando nella maniera giusta.
Prima mi sembrava che la terribile intensità delle giornate le distanziasse presto nel tempo,
le rendeva spontaneamente più lontane, nella mia percezione,
come se il ricordo della settimana prima ammontasse a mesi virtuali stipati nella mia testa.
Questo è un periodo particolare che non durerà troppo a lungo;
ad ogni modo, il cambiamento avviene dentro me.
Credo tre quarti delle persone economicamente benestanti guardino con diffidenza alle idee dell'amore che sto sperimentando, alcune ci vedono necessariamente il collegamento con qualche setta o religione.

Ecco, allora definiamola religione, questa corrente di pensiero, insieme di correnti di pensiero e filosofie e metodi e visioni di vita. Qualcosa che non costringe a dottrine indefinibilmente inspiegabili dogma, che non ha riti o doveri

-casomai l'unico dovere che si impone il singolo è nei confronti di se stesso, per il suo bene..-

ma colpisce solo i singoli individualmente..ecco io credo che sia questo l'elemento portante e più interessante, a differenza di tutto ciò che ci ha abituati (leggesi, ce l'ha fatta stare antipatica) la varia religione di massa
scavalchiamo gli interessi
perché ognuno agisce nei confronti di se stesso, per il suo bene! e in linea con questo, ama anche gli altri..
e non c'è nulla di finto o ipocrita in questo!

Allora infine, ed è la cosa più sensazionale, non credete che se innumerevoli persone cominceranno a pensare ad agire a viverla in questo modo(perdonate il pantano, ma tanto non avevo come presupposto l'essere chiaro..),
allora nella loro individualità, unicità, come la volete chiamare..non saranno comunque uniti,
e per visioni simili, che li porteranno a rispettarsi ed amarsi semplicemente senza presupporre l'intervento di personaggi gerarchicamente elevati, soldi, interessi, schifo??

Quando hai

Quando hai tanto tempo,
è come una distesa di mare pressoché infinita
in cui galleggi sulla tua mesta zattera,
e anche l'orizzonte stupendo e così pieno di possibilità
è innafferrabile.
Allora è quello, non ti rimane che crogiolarti
sul tuo divano di legno inconsolabile,
grattarti e perire vivendo
Quando hai tante possibilità,
è come l'albero della vita
ricolmo di mille frutti diversi
E ognuno è fantastico, ognuno interessante,
e questa scelta terribilmente spaesante.
Così stai a guardare, pensare
contempli fintanto che non cogli qualche squarcio,
di frutto ora marcio.

Spiegazione

Cerchiamo nella solitudine e nell'isolamento un posto sicuro, in cui rifugiarci ed evitare d'essere giudicati.momentaneamente.Da noi stessi.
E' possibile che si ribalti anche la stessa concezione del 'bene per noi'. Nel momento in cui ci rassegniamo, cedendo al cieco odio e perdendo autostima, vediamo nell'abbandono la soluzione, una finta risoluzione di noi stessi; è, ovviamente, una vacanza di poco conto
e siamo pronti a pagarli, i conti, appena tornati.
Poi, è una questione di come tira il vento, come proseguono le cose..
..anche se il fardello da portare sarà sempre più grande, necessariamente.
Curioso il dolce rifugio che offre la malinconia:
eppure, quando dipende da rinuncie, sconfitte,
abbiamo solo perso di vista ciò che raggiungeremmo scavalcando questa odiosa malattia.
Sminuiamo facilmente la vera soddisfazione catturati dalle 'gioie' effimere del presente,
e ci volgiamo a cose nascoste, ombre
inesistenti quanto palpabili nella mente
Catturati da questi fantasmi, cominciamo a muovere i passi nell'altro mondo..
facendo così passare in secondo piano tutti i tormenti di questo.