Voler dormire presto per potersi svegliare e preparare le omelette.

E' tanto che non scrivo, addirittura l'ultima poesia non mi sembra di riconoscerla. E' davvero roba mia?
Ieri sera ero piuttosto poetico; sarà stato il vino. A volte non capisco se le reazioni divengono incontrollate e meno caute per carattere, volontà di lasciarsi andare o crescente incapacità di reggere l'alcol.
Ad ogni modo, non c'è mica altro da dire. Tanto si sa che questo non è un blog comune; futili racconti di (anche potenzialmente interessante) quotidianità, qui, non trovano ingente spazio. Vedete, mi piace utilizzare queste parole qua..anche nel quotidiano. Non è una finta, sono io.
E stamane ho riutilizzato il televideo, dopo anni (chissà quanti). Ve lo ricordate? Beh, non sono mai stato un gande utilizzatore, ma siamo già pronti a divenire sommi nostalgici che si rimpiange il passato con le sue invenzioni rimaste indietro. Oggi c'è internet e presto diverrà un tuttuno con la tv. Non è fantastico? Così magari -finalmente- guarderò un po' più di tv.