non l'ho mai messo
non l'ho mai fatto
e quindi eccomi qui
matto
Non parlo di niente
non so più niente
ci vuole il fisico
per il metafisico
E sono nulla
ma sono tutto
qua tra il cemento
e un costrutto
Statemi lontano
io sono un profano
della vita, distante
ne vedo sempre il finale
Natura, vita e morte
ispirazioni del poeta
Salute, equilibrio,
aspirazioni dell'asceta
Cosa sto dicendo?
Di cosa stiamo parlando?
che cazzo credi, sei su un blog
che cosa pensi, caro tauro
Non c'è nessun contenuto
server down, mondo muto
non sai che fare,
senza il tuo cellulare
Il peggio è pensare
il meglio è fare
Il peggio è pensare
Il peggiore è...

C'è la nebbia

C'è la nebbia, in questi giorni
l'orizzonte si fa più lontano,
regresso
Annacqua assurdamente un mare spento,
non un filo di vento, a spostare
il mio lento
naufragare di propositi smarriti.
Ma adesso sento
nei miei solchi vagiti graditi
di speranza senza giudizio,
siamo pronti a salpare
quando la vita chiama,
e chi ama ha sempre
la giusta direzione,
vento in poppa
parole di rassicurazione
come una freccia che scocca
e supera ogni ostacolo
che tra noi si sovrappone.

Oceano stretto.

Scommesse di filibustieri
che non si arrendono
Destinati a soccombere
nel tempo
E' un viaggio senza
speranze verso il futuro
Non c'è il nuovo mondo,
non c'è la terra di nessuno
Solo un oceano che l'attornia
che è sempre più stretto
Un mondo che nel progresso
ha dimenticato la carta
per le parole
vuole tutto subito
e adesso.

L'ambiente

sì sai che troppa
questa tossica solitudine
t'esplode
Ambiente, cambia ambiente
salvati con le tue stesse mani
e non sono altri che dovranno
pulire ciò che lasci, gli scarti
e le scorie ti scorri di dosso
nei dossi del cervello
ricordi battono come martello.

ma io ti dico di muoverti,
di cambiare
suggerisco
spostati e cercare
l'ambiente la famiglia
che più ti assomiglia
non attaccarti alla bottiglia
se demordi, è la fine
pazienta agisci
e insisti.