Non ho soldi,
ma darei sprazzi di considerazione,
a chi mi rivela qualcosa
Guizzi di ispirazione,
a chi non finge solo di ascoltarmi.
Ai protettori di consigli
che non siano gettati al vento.
Non ho tempo,
come te, come tutti,
abbiamo lo stesso quantitativo
e con più o meno consapevolezza
decidiamo di investirlo.
Come ci darei essenza,
oltre questo vortice...
Non ho verità,
nessuno le ha.
Continuo a sentire canzoni,
canzonare di qua e di là
Indispettire il vicinato
non è mai sport sorpassato,
ci reinventiamo giovani, sempre.
Non ho cuore..
non adesso, o non è mai stato
Mi guardo attorno
come se fossi spaesato,
e ci voglio credere ancora,
con ogni adito che addolora
In ognuno che non è rinato.
non c'è un modo giusto per vivere,
non c'è un modo sbagliato di morire.
Le canzoni che colorano
Le canzoni del passato.
Ricercando emozioni
che abbiamo passato, assieme.
Qualche volta non puoi risentirle,
troppo doloroso.. Non è bene.
Affinare l'arte del rimembrare,
un occhio al domani è doveroso.
Affinare l'arte del vivere,
costanti, rigettando il velo pietoso.
Se siamo contenuti,
è di fronte ad altre persone..
ove possiamo spiegarci,
ma non sappiamo quietare
la voce interiore,
che vuole altrove.
Il gioco dell'amore
non si basa su notifiche,
se non tacite e
mai tanto prolifiche.
Imparando a leggerne
i segnali, scopriamo
il sentire sotterraneo
dell'altro umano,
ciò che forse ci colora
quando tutto appare
in bianco e nero
e vano.
Ricercando emozioni
che abbiamo passato, assieme.
Qualche volta non puoi risentirle,
troppo doloroso.. Non è bene.
Affinare l'arte del rimembrare,
un occhio al domani è doveroso.
Affinare l'arte del vivere,
costanti, rigettando il velo pietoso.
Se siamo contenuti,
è di fronte ad altre persone..
ove possiamo spiegarci,
ma non sappiamo quietare
la voce interiore,
che vuole altrove.
Il gioco dell'amore
non si basa su notifiche,
se non tacite e
mai tanto prolifiche.
Imparando a leggerne
i segnali, scopriamo
il sentire sotterraneo
dell'altro umano,
ciò che forse ci colora
quando tutto appare
in bianco e nero
e vano.
L'ira
Come un bidone della spazzatura,
ti riverso tutto addosso.
Il mio camion della spazzatura,
riappare la notte e fa rumore.
Ma non ci riesce a pulire,
si accumula il luridume.
Io capisco che vuoi ignorare,
perché finisco poi per provocare.
Rivelare il mio sentimento, a te,
non è un'opzione.
Esso si accumula, di volta in volta,
e non accetta condizione.
tra quella spazzatura
mi dispiace
e non so come poterlo dire..
Per voler bene bisogna esporsi.
Io sì, imparo a farlo altrove,
ma non mi piace far soffrire.
Non voglio più partecipare
a tutte queste insulse gare,
A chi s'incazza, a chi urla di più,
non mi fa capire chi sei davvero tu.
Ma smettere sarà amaro..
Perché prevarrà il silenzio - il male minore?
Osservo finestre, serrande che restano chiuse.
Strade vuote, svuotate attendono il mattino.
Il mozzicone del mio tentativo, gettato al vento
Non si spegne, ma rimane solo, a stento
abbandonato sui bordi di una strada
muta.
ti riverso tutto addosso.
Il mio camion della spazzatura,
riappare la notte e fa rumore.
Ma non ci riesce a pulire,
si accumula il luridume.
Io capisco che vuoi ignorare,
perché finisco poi per provocare.
Rivelare il mio sentimento, a te,
non è un'opzione.
Esso si accumula, di volta in volta,
e non accetta condizione.
tra quella spazzatura
mi dispiace
e non so come poterlo dire..
Per voler bene bisogna esporsi.
Io sì, imparo a farlo altrove,
ma non mi piace far soffrire.
Non voglio più partecipare
a tutte queste insulse gare,
A chi s'incazza, a chi urla di più,
non mi fa capire chi sei davvero tu.
Ma smettere sarà amaro..
Perché prevarrà il silenzio - il male minore?
Osservo finestre, serrande che restano chiuse.
Strade vuote, svuotate attendono il mattino.
Il mozzicone del mio tentativo, gettato al vento
Non si spegne, ma rimane solo, a stento
abbandonato sui bordi di una strada
muta.
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