La storia di mille di questi

La storia di mille di questi, tutti legati dallo stesso bisogno di andar via.
E così scopro che sono gli stessi gruppi che ascolto, le stesso idee,
lo stesso percorso più o meno intrapreso ma più compiuto rispetto a me.
Non è una novità, l'inadeguatezza, dei desideri apparentemente irrealizzabili,
una sorta di pacata frustrazione a cui ci siamo abituati.
Non siamo i primi noi, non erano i primi loro.
Allora da un certo punto di vista sei rincuorato, perché sai che è come inevitabile,
anzi no, giusto, anzi, cosa dico
più che altro è una scelta fantastica che si deve essere disposti a intraprendere.
E' come realizzare anche una parte di sogni che qualcun altro abbandonerà..
Adesso, rischio di scadere nell'esagerazione, lo so. Eppure è così
non siamo altro che agenti di borsa che investono su loro stessi.
Cercare di realizzarsi, E', realizzarsi...

Eddai, sì. Questo è anche per voi,
ignaro del vostro reale esistere,
volgerò un vero saluto alla mia partenza
perché il viaggio è innanzitutto esperienza.

Devi andare. Ti rendi conto di tutte quelle cose che anche i più bambocci
che litigano coi genitori
che scapperebbero e poi non lo fanno
perché non ne hanno la possibilità.

Non hai nulla che ti manchi, qui.
va tutto bene, tutto sommato.
Ti può bastare, ma non ti basta.
Non puoi esserne contento