Delle vere terracotte umane




Dio, date un waffle alla cera.

Che a scaldarci non siamo buoni tutti,
c'è chi finisce ad imprecare per strada,
gettata ogni possibilità di salvarsi.

Sei in una tempesta.
Il vento fischia,
l'oceano spazzato geme
Arrancano gli stormi di storni,
mentre crepita la nave decrepita.
'Ammainate le vele!', infine,
la parola logora il lercio pavimento.
Dispersi nella fanghiglia,
rintronati nel tuxedo noleggiati.
Risparmiamo storie
ed in vacche i consigli,
ti chiedo una mano
prima che mi ci accapigli.

Rischiammo in due
formammo delle frotte
Fondendo pensieri in vasi
di vere, umane terracotte.