Avrei cercato, forse, un vacuo

Come se fossero sintonizzati su diverse frequenze,
diverse cerchie, diversi amici.
Il cerchio nella sua testa
veniva sorretto, dalle sue mani.

Navi che viaggiavano parallele
al senso della vita.
Rispetto per il freddo
che terminava cuori solitari.

Rispetto all' informazione raccolta recentemente,
cogliendo bicchieri vuoti tra la gente
Infanzie di immagini inequivocabilmente irrequiete
Ti ho guardato quell'occhio, fisso, costante.

Quello che è arrivato al vero, al falso
E' perenne incomprensione se cerchiamo di
scavare, svangare, smontare, assicurare
indegno nel mondo nostro e sperato vacuo.