Riscattato

Quando hai perso le chiavi di casa
e la casa non è nemmeno la tua
sei nella neve, nella notte
di ritorno stanco da un viaggio.

Ci sarà qualcuno che risponderà?

Devi cavartela da solo,
un'evoluzione ancora in corso
un'operazione da chirurgo
spero tanto diventi bello.
Poi mi chiedo se ho già perso,
se sto narrando da drammaturgo:
ma poco importa, cazzomene,
chissenefrega, dai raga tutto rego.

Quando smettono di parlarti,
fugando veloci anche uno sguardo
Non ci sono sconti, da nessuna parte
cominciano a tesserti la tela fantasma.

Quanto a lungo la indosserai?

C'è quel bisogno di riprenderti,
bussa alla porta continuamente:
non lo puoi ignorare, non confonderti
non puoi confonderti tra la gente
Gli spazi che riempi con la tua assenza,
l'essenza che scivoli chiusa nella stanza
Ricorda che il mondo non sa, non sa mai
ma non sia mai che il mondo di ricordi
che crei divenga realtà.