Vagamente solo.

Vagamente solo, davanti a un pc, a una macchina, come altri.
Social network per accedere a contatti ed inscenare una conversazione.
Poi senti qualcuno, e per altri c'è la non voglia di comunicare.

Ma perché?
E soprattutto perché poi anche nella realtà ogni persona è fumo, sfuggente e impalpabile conoscenza?
Ad ogni modo sempre più ci isoliamo, e siamo soli e distanti.

Vagamente solo mi protenderò verso una lettura, tanto la stanchezza prenderà presto il sopravvento.
Ma vorrò capire che il libro è un Amico, che mi cura, contribuendo alla mia erudizione - quante persone che 'conosco' mi aiutano a crescere?