A volte mi chiedo il perché di questo blog.

A volte mi chiedo il perché di questo blog.

Mi chiedo anche il perché di me stesso, e altre cose. Non importa.
C'è gente che potrebbe passare la giornata connessa a msn, aspettandosi che qualcuno li contatti per poi lamentarsi e barra o deprimersi perché nessuno lo ha fatto. Io non lo farò nemmeno per un minuto, non dilunghiamoci nel nulla; ma in passato ho passato molto momento ad aspettarmi qualcosa.

Qualcosa di simile. Ne ho capito l'inutilità

Ora è quasi ora di partire. Penso ogni tanto che non sono proprio capace di gestire i rapporti umani. Cioè in apparenza sì, ma che qualcosa mi separi sempre dagli altri. Non è bello, specialmente quando va in catastrofe e mi dicono che ho ferito qualsiasi cosa.

Distante, estraniato. Scelta?
A me a volte piace, ma è diverso. Quel pazzo lì sul palco poteva fare quel che voleva, e non lo rinchiuderanno; in strada non è così.

Ogni rapporto è pieno di limiti
che vorrei distruggere,
aggiungere lividi
è inevitabile
ma lo preferisco all'invecchiamento
precoce.