Dal pergolo

Ho inforcato gli occhiali
per guardare un bambino
sta qui di fronte
è del mio vicino
Pure loro sul pergolo
con le bolle di sapone
Se li osservo, non dicono-
niente, sono in un'altra dimensione.
Ed anch'io: mi allieta
questa calma visione
niente bucolico, qui;
manco il catodico tubo
ma ti dico, non manca mica
Mentre ci penso, e scrivo,
loro son scomparsi
Quasi nessuno affacciato
dalle case, solo rumori sparsi
Ecco una piccola donna,
stende il bucato-
ma è fugace, anch'ella scompare
E mi ritrovo solo
quarantanove balconi,
e io fuori da solo
Una giornata stupenda,
ed io sono solo.