L'ira

Come un bidone della spazzatura,
ti riverso tutto addosso.
Il mio camion della spazzatura,
riappare la notte e fa rumore.
Ma non ci riesce a pulire,
si accumula il luridume.

Io capisco che vuoi ignorare,
perché finisco poi per provocare.
Rivelare il mio sentimento, a te,
non è un'opzione.
Esso si accumula, di volta in volta,
e non accetta condizione.

tra quella spazzatura
mi dispiace
e non so come poterlo dire..
Per voler bene bisogna esporsi.
Io sì, imparo a farlo altrove,
ma non mi piace far soffrire.

Non voglio più partecipare
a tutte queste insulse gare,
A chi s'incazza, a chi urla di più,
non mi fa capire chi sei davvero tu.
Ma smettere sarà amaro..
Perché prevarrà il silenzio - il male minore?

Osservo finestre, serrande che restano chiuse.
Strade vuote, svuotate attendono il mattino.
Il mozzicone del mio tentativo, gettato al vento
Non si spegne, ma rimane solo, a stento
abbandonato sui bordi di una strada
muta.