E' fredda l'alba del nuovo giorno.
L'amico sole ancora deve le sue ali dispiegare,
rianimare il mondo nel suo eccelso azzurrare
Infinito caleidoscopio di emozione boreale.
Ha cucinato il panettiere,
si sono prodotte le scie chimiche
Una canzone in più per il nostalgico
una carezza alla bimba che dorme.
Siamo come eravamo una volta,
ma di più.
Fingerò di essere stato reale,
ma mi vedrai solo tu.
Si alza e si vuole
bene passare
giornate adombrate
da poche pietà.
Mi impegnerò,
dispiegherò
ali di carta
di salice
felice.
E chi impegna
quadri e vite,
chi spiega ai figli
il senso di una lite.
Rimedio ai miei errori
fissando il cielo
misericordioso, e
se lo osservo,
vedo.