Ammirare il proprio volto nello schermo del pc.
Coglierne maturità, crescita, forse ispirazione;
decidere lentamente le cose da fare in una mattina.
Programmarsi il tempo, tra i colori ingrigiti d'una canzone.
Sarà tardi, sarà notte
Il tuo volto scomparso tra le frotte
di umani ingordi della
loro stessa immagine...
E cambierà.
Ho provato la sensazione di isolamento quando si ferma una canzone,
se la musica non colora le proprie giornate,
il cuore di questa persona non prova sgomento, non cerca una direzione
d'amore alternativa, un canale di riappropriazione?
Difficilmente potrai conoscere un tipo di persone
estraniate dalla musica, dalla vita, dal colore..
Ma se appena ti sfioreranno, coi loro gelidi sguardi,
prova ad andare oltre: pensa al loro sangue tra le aorte.
Pensa al calore che producono,
a ciò che non può fuoriuscire.
Pensa ai danni ottenuti in passato
che loro impediscono un lieto avvenire.