non c'è un modo giusto per vivere,
non c'è un modo sbagliato di morire.
Egli è dappertutto.
Egli è dappertutto, lo trovo, lo vedo non lo voglio vedere. Perché è lì pure? Perché le è amico? In verità, ti dico, questa poesia nasce da casualità e come sentimento vago, sento il bisogno di esprimerlo, con urgenza, moderata gestualità Ne sarà poi valenza.